Il colosso olandese rispetta i pronostici e alla Classica di Pasquetta piazza due atleti sul podio, tre nelle prime cinque posizioni, con il solo De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) in grado di spezzare lo strapotere giallonero, e Rafferty (Hagens Berman Axeon) a completare una top-5 di assoluto livello. In migliaia sul percorso a cornice di una giornata indimenticabile per tutta la comunità di Cordignano
Jumbo-Visma piglia tutto a Villa di Cordignano, dove il colosso olandese domina l’84° Giro del Belvedere: il norvegese Johannes Staune-Mittet spicca il volo a poco meno di 3 km dall’arrivo. Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) regola in volata gli altri membri del team giallonero, Loe Van Belle, terzo, e Tijmen Graat, quarto. Chiude una top 5 di assoluto livello l’irlandese della Hagens Berman Axeon, Darren Rafferty, a riprova dell’altissimo livello dell’edizione 2023.
“E’ la mia prima vittoria in Italia e la prima vittoria quest’anno – ha affermato il norvegese, secondo lo scorso anno al Tour de l’Avenir, al termine della corsa, – quindi ha un sapore davvero speciale per me e per la squadra. Avevo già corso qui due anni fa ed è una corsa che mi piace davvero tanto: abbiamo fatto una gran corsa su questo nuovo percorso, molto bello, e siamo arrivati in fondo con più carte da giocare. Alla fine ho pensato di anticipare l’attacco per non portarmi avversari e compagni (ride, ndr) in volata, dove tutto sarebbe potuto succedere”.
Il percorso inedito di 171 km ha infatti regalato continue emozioni alle migliaia di appassionati ai bordi della strada ad attendere il passaggio dei corridori sul nuovo anello del Giro del Buongustare, una delle tante novità pensate dagli organizzatori della Pro Belvedere ASD per questa edizione, e – come di consueto – sul rettilineo d’arrivo.
Novità iniziate già al mattino con le operazioni preliminari presso la spettacolare Villa Brandolini Zanussi. Presentazione delle squadre e ricevimento celebrativo per ospiti e sponsor hanno fatto da preludio alla partenza, anticipata da un minuto di silenzio in memoria dell’ex campione di mountain bike Dario Acquaroli.
La gara si scalda poco prima dei 20 km con la fuga di Kevin Mccambridge (Trinity) e Lorenzo Farinati (So.L.Me Olmo). Il primo si aggiudica tutti i traguardi volanti di giornata, mentre il secondo è costretto ad abbandonare la fuga dopo una scivolata. In solitaria, l’irlandese del Team Trinity Racing riesce a toccare anche i 5 minuti di vantaggio sul gruppo – all’ingresso del nuovo anello, il Giro del Buongustare.
Appena dopo il terzo e ultimo traguardo volante il gruppo rientra su Mccambridge ma un nuovo attacco prima di tre e poi di cinque unità spezza subito l’ordine. Non è ancora la fuga decisiva, che arriva a meno di 10 km dalla fine, quando i gialloneri alzano prepotentemente i giri del motore e si portano nel gruppo di testa con Van Belle, Graat e proprio Staune-Mittet, la cui tripletta è spezzata solo dal vicentino Davide De Pretto.
Unanime il consenso di autorità, ospiti e partecipanti, con campioni come Simoni e Chiappucci che hanno parlato di “gara di livello sempre interessante”, gli ex vincitori Andreetta e Zanchetta di “vittoria come trampolino di lancio della carriera” e del sindaco Campagna, che ha ringraziato organizzazione e pubblico per il grando affetto verso la corsa e gli atleti.
