Il 18enne spagnolo del Team Colpack-Ballan centra la doppietta Trofeo Piva-Giro del Belvedere, l’ultimo a riuscirsi fu Yaroslav Popovych vent’anni fa. Podio di lusso completato da Viktor Potocki e Alexandre Balmer
Un weekend magico per Juan Ayuso. Il 18enne del Team Colpack-Ballan, in procinto di diventare professionista con il Team UAE-Emirates, conquista la vittoria in solitaria dell’82° Giro del Belvedere dopo aver festeggiato ieri anche al Trofeo Piva. A completare un podio tutto straniero dietro di lui sono arrivati il croato Viktor Potocki (Ljubljana Gusto Santic) e lo svizzero Alexandre Balmer (Groupama-FDJ).
L’ultimo a riuscire nell’impresa di centrare la doppietta Trofeo Piva-Giro del Belvedere fu Yaroslav Popovych nel 2001, prima di proseguire la sua carriera da professionista ad ottimi livelli. “Sono molto contento per questa doppietta e voglio ringraziare la squadra per l’incredibile lavoro che hanno fatto. La salita di Montaner era il trampolino di lancio ideale per attaccare ma l’ho iniziata piano, sapendo del tratto in pianura successivo. Sono scattato a pochi chilometri dalla vetta, guadagnando quei secondi necessari difesi poi in discesa e nel tratto in pianura fino al traguardo”, le parole dopo l’arrivo di Juan Ayuso.
Anno dopo anno la Classica di Pasquetta si conferma gara internazionale U23 di elevato prestigioso e anche questa edizione la top-ten lo conferma. Dietro ai primi tre al traguardo sono giunti: Valentin Paret-Peintre (AG2R-Citroen U23) con Antoine Raugel (Groupama-FDJ), Asbjorn Hellemose (Velo Club Mendrisio), Michel Hessmann (Jumbo-Visma Development), Andrea Pietrobon (Cycling Team Friuli) e Henok Mulueberhan (Team Quebeka) con Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus). Primo degli italiani l’alfiere del Cycling Team Friuli, Andrea Pietrobon.
Ad animare i primi chilometri con i 14 passaggi sul circuito delle Conche è la fuga di giornata con due italiani: Riccardo Bobbo (Work Service) e Gianmarco Garofoli (Team DSM), vincitore del premio combattività. Il duo raggiunge un vantaggio massimo di 2’ minuti prima di essere riassorbito dal gruppo ma la gara si decide come da tradizione sul Montaner, versante Borgo Canalet.
Già nella prima tornata lo spagnolo del Team Colpack-Ballan ha provato ad andarsene con altri tre (Alexandre Balmer, Valentin Paret-Peintre e Alessandro Santaromita Villa del Velo Club Mendrisio) ma il tentativo è stato ripreso in pianura. Nel secondo decisivo passaggio, Juan Ayuso ha atteso gli ultimi metri della salita del Montaner per sferrare l’attacco vincente e guadagnare una ventina di secondi necessari a involarsi a braccia alzate sul traguardo di Villa di Cordignano.
Ospite d’onore dell’82ma edizione del Giro del Belvedere, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, che ha portato la sua vicinanza a tutto il movimento giovanile. “Questa è una gara storica con protagonisti che hanno scritto la storia del ciclismo. È un piacere assistere al ritorno di questa gara con una partecipazione così qualificata che rende onore agli organizzatori, agli sponsor e alle Amministrazioni Comunali. Nonostante le restrizioni, le misure implementate sono state perfette e lo spettacolo ne ha reso merito”.
Una breve sintesi del Giro del Belvedere 2021 andrà in onda su RaiSport nel programma RadioCorsa giovedì 8 aprile alle ore 20:50.
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