Dopo il grande successo dell’edizione del centenario, la Classica di Pasquetta è pronta a tornare il 1° Aprile 2024 e mettere in mostra i nuovi campioni del futuro. Confermate dall’organizzazione della Pro Belvedere le novità introdotte quest’anno: la salita di Piai della Vigna e il “Giro del Buongustare”
Reduce dal successo del 2023, che ne ha segnato i cento anni di storia, il Giro del Belvedere scalda i motori verso il 2024. La rassegna internazionale per ciclisti U23 si svolgerà il 1° Aprile, nella consueta data di Pasquetta, e vedrà la conferma delle novità introdotte nell’ultima edizione che tanto apprezzamento hanno riscontrato tra atleti e pubblico.
Gli organizzatori della Pro Belvedere si sono riuniti ieri, lunedì 18 dicembre, nel quartier generale di Villa di Cordignano (TV) per chiudere un anno molto positivo e consolidare le basi per il futuro. L’obiettivo è infatti rendere permanenti sia il passaggio dalla salita di Piai della Vigna che il tratto di percorso parallelo, quello enogastronomico definito “Giro del Buongustare”, per mettere in vetrina le eccellenze gastronomiche del territorio.
“Le iniziative hanno raccolto il consenso unanime di atleti e pubblico – hanno commentato dalla Pro Belvedere – ed è nostra intenzione confermarle. Il 2023 è stato un anno speciale, che ha segnato i cento anni della nostra storia e ci ha regalato un’edizione splendida. Vogliamo proseguire su questa strada, rendendo il Giro del Belvedere non solo una gara ciclistica ma anche un evento per la comunità. L’inserimento della salita di Piai della Vigna ha spinto – grazie alla collaborazione con istituzioni e sponsor – all’asfaltatura di un tratto sterrato di Cordignano, mentre il “Giro del Buongustare” è un’occasione per esaltare i sapori del nostro amato territorio”.
Con il passaggio del norvegese Johannes Staune-Mittet, vincitore 2023, al World Team della Jumbo-Visma (Visma-Lease a Bike dall’inizio del prossimo anno), la Classica di Pasquetta vanta una striscia aperta di ben dieci vincitori consecutivi passati tra i professionisti, a riprova di un albo doro di tutto rispetto.
Una striscia destinata a continuare anche il 1° aprile 2024.